Pantasina-Monte Aquarone-Pantasina
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Pantasina - Monte Aquarone - Pantasina facile e di media difficoltà |
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Camminata: Pantasina - Monte Aquarone - Pantasina Durata: 4 - 8 ore Differenza di quota: ca. 350 m (variante: ca, 450 m) |
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Punto di partenza della camminata è la piazza principale di Pantasina. Si prende la Via Santuario per ca. 150 metri, passando accanto alla ex-Trattoria (freccia nella foto 1, ●1). Dopo pochi metri si prende a destra un piccolo vicolo (freccia nella foto 2, ●2). Dopo ca. 30 metri la viuzza diventa mulattiera. Si segue il sentiero, che in parte sale ripidamente, fino ad incontrare nuovamente la strada provinciale (foto 3, ●3). Si attraversa la strada provinciale.Dopo pochi metri riparte sulla sinistra la mulattiera. Si sale fino al crinale. Al bivio (foto 4, ●4) si tiene la destra. |
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Fino a questo punto occorrono ca. 15 – 25 minuti. Si segue il percorso che porta in alto. Dopo altri 10 – 20 minuti attraverso il bosco si giunge ad un ripido pendio pietroso (foto A, B), da dove si ha una bella vista su Pantasina (foto C). Si attraversa la distesa libera e si sale per il sentiero attraverso il bosco. Dopo altri 10 – 15 minuti si giunge ad un bivio (foto 5, ●5). Si prende il sentiero che va dritto. Si giunge ad una sella da dove si ha una vista stupenda su Tavole e Villatalla nella Val Prino (foto D). Sullo sfondo si erge il Monte Faudo. |
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Dopo ca. 5 – 10 minuti si arriva ad una sterrata (foto 6, ●6), sulla quale si va a destra. Si scende per la strada fino ad arrivare di nuovo alla strada provinciale (foto 7, ●7). Lì si piega a sinistra e si sale per la strada. Dopo alcune curve si giunge ad un piccolo parcheggio, da dove parte una stradina asfaltata per Lucinasco (foto 8 a, b, ●8). Si segue la strada che dapprima scende, ma poi sale a zig zag. Dopo una breve ripida salita si piega a destra su una traccia stretta (foto 9 a, b, ●9) che porta, percorrendo più o meno il crinale, alla cappella di Monte Acquarone (foto 10, ●10). In alcune parti bisogna aggirare delle sterpaglie fitte che bloccano il percorso. |
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Variante raccomandata: Dallo spiazzo antistante della cappella parte un sentiero piccolo che porta sul Monte Acquarone (foto 11), dal quale si ha una vista stupenda su Imperia e sul mare. Viste panoramiche: Monte Grande e Conio (foto A), Valle del Impero (foto B), Lucinasco (foto C), Pantasina e San Martino (sul davanti a destra, foto D). |
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Si segue ora per parecchie centinaia di metri la strada per Vasia (foto 4), finché non si vede un cartello, dove un sentiero stretto scende a Vasia (foto 12, ●11). Il sentiero con la marcatura rosso-bianca porta sulla strada e dopo ca. 50 metri in una curva sinistra scende di nuovo a destra (foto 13, ●12). Dopo un breve tratto il sentiero incontra di nuovo la strada. Si segue la strada per alcuni metri e poi si piega a destra in un imbocco (foto 14, ●13). Da lì il sentiero prosegue dopo alcuni metri per poi incontrare di nuovo la strada. | ||
Si scende per la strada in direzione di Vasia (marcatura rosso-bianca). Al bivio (foto 15, ●14) si imbocca a destra la strada che porta alla chiesa di San Martino con il cimitero. Dopo un breve tratto si giunge alla chiesa. Si sale a destra sulla strada (foto 16, ●15), voltando, dopo un breve tratto di salita, in una curva destra a sinistra (foto 17a, ●16). In seguito si passa accanto ad una vasca (foto 17b, =16), si attraversa un piccolo ruscello, dopo il quale si riprende a seguire per pochi metri il sentiero verso la sinistra. Poi si scende a sinistra per un percorso (foto 17c, =16) che porta dopo poco a Torretta. Dopo un breve tratto attraverso le prime case di Torretta si arriva alla piazza della chiesa (foto 18, =●17). Qui bisogna voltarsi bruscamente a destra. Si giunge la strada provinciale che a destra porta a Pianavia. Dopo 20 – 30 minuti si arriva a Pianavia, dopo altri 25 – 45 minuti a Pantasina. |
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Variante:
Da Pianavia si scende sulla strada a Prelà Castello (●18). La descrizione del seguente percorso leggete a (variante della camminata: “Pantasina – Cianzerbo – Pianavia - Pantasina). |
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